Un libro pazzesco, come dicono i personaggi "sublime", un concentrato di emozioni e sentimenti.
Due anime opposte che si incontrano, il buio e la luce, la speranza e l'inquietudine, la rabbia e la gioia.
La storia di Avery e Rayden. Lei dopo un brutto incidente col padre cerca di risollevarsi ma soprattutto di realizzare il suo sogni di poter lavorare in una grande cucina. L'occasione si presenta quando Rayden, chef stellato, apre il suo ristorante nella stessa città dove abita Avery e cerca una cameriera. Avery si presenta per ottenere un colloquio sicura di se e attira l'attenzione dello chef che ne resta ammaliato. Hanno dieci anni di differenza e un passato ingombrante alle spalle soprattutto lui. Iniziano a conoscersi meglio, lui le insegna a cucinare e piano piano iniziano a provare dei sentimenti ed una forte attrazione l'un l'altra. Lui insicuro e con l'oscurità latente dentro di se cerca di allontanarla non riuscendoci fino a quando un brutta notizia lo sconvolge e cede all'oscurità. Lei disperata lo cerca ovunque e non sa se lo troverà ed arriverà in tempo, sa solo che lei sceglierà sempre lui e vuole solo la sua felicità e farglielo capire, ma la cosa più importante è sperare di trovarlo e far di tutto per non perderlo.
Un libro stellato per restare in tema di cucina, e le emozioni che il lettore prova sono forti, intense e piene di significato. Una lettura da fare tutta d'un fiato tanto si viene trasportati e coinvolti dei protagonisti e dai loro sentimenti.
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